CONDIVIDI notizia
Benessere animale
Benessere animale

Dal 2020 manca a Roma unӘ delegatӘ comunale ai diritti animali, figura essenziale a coordinare il lavoro delle amministrazioni competenti e delle associazioni di protezione presenti sul territorio.

In questo vuoto istituzionale perdurano e si aggravano – senza trovare soluzione – alcune problematiche drammaticamente note, come quella del rapporto con gli animali selvatici, che dovrebbero urgentemente essere analizzate e risolte in un’ottica non più emergenziale ma organica, attraverso un processo di studio e ricerca di cause e soluzioni che non è stato finora adeguatamente promosso e finanziato da nessuna amministrazione.

Ci sono poi altre questioni importanti che continuano ad essere rimandate, come quella delle botticelle: un’attrazione turistica che non dovrebbe trovare più alcuna declinazione in una società evoluta e consapevole del problema della senzienza e sofferenza animale connessa a certe pratiche di intrattenimento crudeli ed anacronistiche.

In attesa della nomina di una nuova figura comunale dunque – a nostro avviso indispensabile nella Capitale – accogliamo con grande soddisfazione l’elezione di Andrea Ziccaro come delegato ai diritti animali nel Municipio VII.

“Sono il primo delegato ai diritti animali designato all’interno di un municipio: sento la responsabilità di chi si trova a dover tracciare un percorso per i diritti animali che mi auguro prosegua negli anni” ha dichiarato il neo eletto Ziccaro.

Come Disobbedienza Animale ci auguriamo che la sua nomina sia solo l’inizio di un processo di rinnovamento che porti ad una visione più ampia e lungimirante del tema, includendo finalmente nel dibattito istituzionale i diritti di tutti gli animali presenti sul territorio capitolino, non solo quelli convenzionalmente considerati da compagnia e d’affezione come cani e gatti.

Per questo salutiamo con curiosità la nomina di Valentina Coppola, delegata per i diritti animali nel Municipio V, un altro importante campo di battaglia in tema di diritti animali.
Nel Municipio V è situato infatti il Centro Carni, il mattatoio della Capitale.
Quali sono i progetti della neo-eletta delegata per tutelare i diritti delle migliaia di animali che transitano e vengono uccisi in questa struttura?

In una città che si dichiara impegnata nel campo della sostenibilità ambientale e nella tutela della biodiversità ci aspettiamo politiche nuove e più incisive volte alla trasformazione di un sistema di produzione e consumo alimentare – quello fondato sullo sfruttamento animale – che ha precise responsabilità non solo verso le migliaia di animali coinvolti, ma anche nei confronti della crisi eco-climatica in atto.

La riconversione della filiera zootecnica e degli impianti di allevamento e macellazione ad essa connessi è un tema certamente complesso, ma sempre più attuale ed urgente, di cui le istituzioni dovrebbero iniziare a farsi carico a diversi livelli.

Disobbedienza Animale si augura dunque che qualcosa possa iniziare a cambiare nella Capitale, a partire dal Municipio V e VII, per tutti gli animali, per l’ambiente e per le persone che lo abitano.