Forse il Milan si sta riprendendo. Dico forse perchè il derby vinto in Coppa Italia e il pareggio di oggi a Firenze potrebbero essere il segno della svolta. Una svolta che, da quando è arrivato Gennaro “Ringhio” Gattuso, non c’è stata. Il pareggio a Benevento, la vittoria sul Bologna e la sconfitta interna contro l’Atalanta per 0-2. 5 punti in 4 partite, non è male come score, se solo non stessimo parlando del Milan, una squadra che deve ambire all’Europa League (minimo). Crisi Milan, siamo sicuri che arrivi la svolta rossonera? A mio parere sì. Ma ci sono alcuni elementi della rosa a cui io darei molto più spazio. E alcuni a cui, chiaramente, ne darei di meno. Cominciamo con i giocatori che, secondo me, dovrebbero giocare di più. Il primo su tutti è Patrick Cutrone, che pescato dalla Primavera a inizio stagione ha dimostrato di essere pronto e decisivo anche in Serie A.
Il secondo è Andrè Silva, un giocatore dalle indubbie qualità ma che, fin qui, non ha avuto molto spazio. D’altronde non si possono pretendere dei gol da uno che ha giocato meno di 5 partite in un nuovo campionato. Il terzo giocatore a cui darei più spazio è Musacchio, un centrale che in coppia con Romagnoli può fare davvero delle scintille. Forte fisicamente, abile di testa, sa pure impostare. E ho detto tutto.
Il primo su tutti che boccio è Biglia, che sicuramente non è più quello della Lazio. Il secondo è Kalinic, un acquisto a mio parere inutile e troppo costoso. Un giocatore di 31 anni del suo calibro a mio parere non vale assolutamente 30 milioni di euro.
E il terzo ed ultimo giocatore che non mi piace è Leonardo Bonucci, e QUI spiego perchè. Non è mai riuscito ad ambientarsi nella formazione rossonera, e finora ha portato più guai che benefici.
Il Milan può davvero risalire la classifica, la rosa sulla carta è qualitativa. Ma finchè non si cambia formazione, finchè non si darà fiducia ai giocatori sopra elencati, questa risalita non ci sarà.z